Didattica TKD


IL DOBOK

Il dobok (do-bohk, do "stile di vita" e bohk "abbigliamento") è costituito da tre parti fondamentali: la casacca, i pantaloni e la cintura. Questi tre elementi sono creati sulla base delle tre figure geometriche fondamentali: il cerchio, il quadrato e il triangolo. Nella filosofia taoista, ognuna di queste figure geometriche simboleggia i "Sam-Jae", i tre elementi base del mondo: il cerchio rappresenta “Cheon” il cielo; il quadrato “Ji” la terra; il triangolo “In”, l'essere umano. Molta importanza assume, in tal senso, la teoria dello Yin e dello Yang secondo la quale l'uomo è un piccolo universo: l'indumento superiore rappresenta lo Yang, i pantaloni sono Yin e la cintura simboleggia l'uomo in se stesso. Indossando il Dobok, l'unione degli elementi viene pienamente realizzata. Particolare importanza all'interno del Dobok è data alla cintura: essa infatti, si trova al centro dell'uniforme, e simboleggia la volontà di organizzare i Sam-Jae e di concentrare l'energia al centro del corpo.

L'uniforme delle Cinture Nere ha di colore nero il collo a V, come la cintura. Tutti gli altri gradi utilizzano il collo a V bianco. Il colore bianco rappresenta l'universo: secondo la filosofia coreana l'origine dell'universo è il numero uno (Han), che a sua volta nasce dal colore bianco.
Attorno al dobok si indossa una cintura, che rappresenta il grado dell'allievo. Le cinture colorate sono indossate dai detentori dei KUP (i gradi che precedono la Cintura Nera), mentre le Cinture Nere sono indossate dai detentori dei DAN.

 

LE CINTURE
Bianca:
rappresenta l'innocenza, l'ingenuità del neofita.

Gialla: rappresenta la madre-terra dove la pianta sviluppa le sue radici. Così il praticante comincia a mettere radici nel Tae Kwon Do.

Verde: rappresenta il germogliare della pianta. L'arte marziale incomincia a svilupparsi nello spirito del praticante.

Blu: rappresenta la pianta che si è ormai sviluppata e cresce verso il cielo. Il Tae Kwon Do diventa una parte importante nella vita del praticante.

Rossa: rappresenta il tramonto. La cintura rossa è anche un segnale di pericolo: il praticante conosce tecniche che possono recare gravi danni agli avversari.

Nera: rappresenta la notte. La paura è lontana, e così le tentazioni e il male. Il nero racchiude tutti i colori delle altre cinture.

 

LA BANDIERA COREANA
La bandiera della Corea del Sud è bianca con al centro uno Yin Yang rosso e blu. In ognuno dei quattro angoli del campo bianco è presente un trigramma differente. In coreano la bandiera viene chiamata Taegeukgi (bandiera dell'origine dell'universo). Venne disegnata da Bak Yeong-hyo, ambasciatore coreano in Giappone, e l'Imperatore Gojong di Corea la proclamò bandiera ufficiale della Corea il 6 marzo 1883.

Il simbolismo della bandiera deriva dalla filosofia taoista dello yin yang (pronunciato "Eum Yang" in coreano). Il campo bianco rappresenta la pace. Il cerchio rosso e blu è chiamato "Taegeuk", l'origine di tutte le cose nell'universo, e tiene in perfetto equilibrio i due principi: il blu ("Eum"), rappresenta gli aspetti negativi del “Taegeuk”, il rosso ("Yang"), ne descrive gli aspetti positivi. Assieme, essi rappresentano un movimento continuo nell'infinito, con le due parti che si fondono in una.

I quattro trigrammi, chiamati “Kwen” in coreano, sono:
Forza (☰ geon): cielo;
Radianza (☲ ri): fuoco;
Gola (☵ gam): acqua;
Campo (☷ gon): terra.