Arti Marziali Coreane


Quando pensiamo alle Arti Marziali la nostra mente si focalizza immediatamente su coordinate geografiche ben precise: l'Asia Orientale. Questo è dovuto all'incremento della loro popolarità e alla seguente diffusione in occidente, avvenuta al termine del secondo conflitto mondiale. A partire dalla seconda metà degli anni '60, queste discipline, sono giunte anche in Italia e Milano, sempre aperta a nuovi orizzonti, ha saputo accoglierle lasciando che si sviluppassero.

● Con il passaggio del Taekwondo a sport olimpico ufficiale, nell'edizione dei giochi di Sydney 2000, le Arti Marziali Coreane ottennero maggiore visibilità. Il Taekwondo aveva aperto la strada anche alle altre discipline coreane: l'Haidong Gumdo "l'Arte della Spada Coreana" e l'Hapkido, molto utile per l'autodifesa.

● Le Arti Marziali orientali sono molteplici e i loro paesi d'origine principali sono: Corea, Giappone e Cina. Sono nate in epoche storiche molto lontane rispetto alla nostra, inventate da popolazioni sotto assedio, che avevano la necessità di trovare tecniche di autodifesa molto efficaci. In seguito sono entrate a far parte di addestramenti militari specifici all'interno di eserciti regolari. Grazie all'antica tradizione cui sono legate, alla disciplina e all'impegno con cui sono state tramandate, le Arti Marziali orientali, sono giunte sino a noi sopravvivendo al sopravvento delle armi da fuoco.

● Oggi sono studiate e praticate per varie ragioni: autodifesa, sport da combattimento, salute fisica, autocontrollo, meditazione, acquisire confidenza col proprio corpo, sicurezza nelle proprie capacità e consapevolezza dei propri limiti.
Questo è il caso delle Arti Marziali Coreane come il Taekwondo, l'Haidong Gumdo e l'Hapkido che si praticano nelle varie palestre di ASD Tiger, ubicate in tutta Milano.